Lo sapete, cari lettori e soprattutto care lettrici, perchè mi apprezzate tanto?
Ma perché io navigo per il web alla ricerca delle chicche più gustose, e ve le servo su piatti d’argento.
Oggi ricorre la giornata internazionale della protezione dei dati, e ho pensato di proporvi questo fantastico video di musica pirate-metal degli Alestorm, i Modena City Ramblers scozzesi dedicandolo ai nemici della protezione dei dati, i vari hacker e pirati informatici più volte celebrati anche nel cinema, dall’incompreso gattofilo interpretato da Gene Hackman di Nemico Pubblico (Enemy of the State, T. Scott 1998), con Will Smith e Jon Voight nella parte del supercattivo all’hacker punk Noomi Rapace nel recentissimo Uomini che odiano le donne (Män som hatar kvinnor, 2009, N.A. Oplev).
Perché controcelebrare la giornata della protezione dei dati, che per chi mi conosce può sembrare anche strano, visto che in vita mia non ho mai scaricato illegalmente né un film né una canzone e se qualcuno mi chiede di duplicare un cd lo guardo storto?
Ma perché
odio la privacy.
O meglio, non odio la privacy di per sé. Odio la legge sulla privacy, le mille regolette imbecilli da osservare, e soprattutto quella montagna di fogli che ti fanno firmare ovunque per proteggere la tua privacy, salvo poi fregarsene completamente.
Perché la privacy serve al burocrate pubblico o privato come scusa perfetta per dirti di no in un sacco di casi, persino se i dati riguardano te stesso, ma non succede mai che si possa invocarla per difendersi contro le intromissioni nella vita privata, che continuano come e anzi più di prima dell’introduzione della legge sul privacy. Una colossale presa in giro, oltre che un colossale spreco di carta…
Ecco perché, in segno di rivolta contro la privacy, oltre al video dei pirati metal, pubblicherò un po’ di vostri dati personali.
Iniziando da svelare la vera identità della Presidente di Banana’s che in realtà è un ragazzo: si chiama Marcello e non è nemmeno sardo (è di Sesto S. Giovanni).
Quanto a Diemme, il suo vero nome è Desdemona Michelozzi, di professione fa la vigilessa urbana ed è nota come il “terrore del lungotevere”.
Monica-Stella abita a Mendriolo di Sotto (PC) in via Garibaldi, 4, int. 7, sul campanello c’è scritto Pampanelli.
Giulio GMDB pare che lavori per la mafia russa.
Rosigna di cognome fa Moratti, e ho detto tutto.
Ester non ha 16 anni ma 61 (però l’ho conosciuta di persona e li porta benissimo).
Kalojannis e Federica sono la stessa persona, solo che nessuna delle due personalità sa dell’altra; siamo stati in cura presso la stessa clinica (io c’ero per disintossicarmi).
Starla (che in realtà si chiama Sabrina) è mia sorella minore, anche se abbiamo due papà diversi. Ma la stessa amatissima mammina, vero Starla?
Giraffa fa il mio stesso lavoro, siamo tutti e due a Montecitorio, anche se in due gruppi parlamentari diversi. Non indovinerete mai quali, soprattutto il mio (vi dico solo che recentemente tutti si sperava per i veri cannoli siciliani, ed è andata maluccio).
Godot la prendono per la sosia di Belen; se vi interessa il cellulare scrivetemi un’email e ve lo lascio.
Ho dimenticato qualcuno?